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Mediterraneo, frontiera di pace – e una rete ed una banca dati

Mediterraneo, frontiera di pace – e una rete ed una banca dati

Un anno fa, sollecitati dalla situazione sociale e culturale che andava diffondendosi in Italia e in gran parte dell’Occidente, i Francescani si sentirono chiamati in causa per incidere in maniera concreta quei segni di fraternità caratteristici del nostro Ordine. È così e maturata l’idea di costituire una “Rete Francescana del Mediterraneo”. Come Frati minori sentiamo con forza la responsabilità e l’urgenza di innescare processi condivisi fraternamente tra popoli e culture che si affacciano sul Mare Nostrum.

Voci dall’Amazzonia: terra, popoli e religioni

Voci dall’Amazzonia: terra, popoli e religioni

La conferenza “Voci dall’Amazzonia: terra, popoli e religioni” sarà un momento di stimolo per conversazioni, riflessioni ed idee sull’Amazzonia, il 5 Ottobre, un giorno prima dell’inizio del sinodo.

Amazzonia: La Nostra Casa Comune

Amazzonia: La Nostra Casa Comune

Unisciti a noi per “Amazzonia: La Nostra Casa Comune”, una serie di interessanti eventi che porta l’Amazzonia a Roma per il sinodo dei vescovi sull’Amazzonia. Estendendosi In otto paesi con circa 400 comunità indigene e milioni di abitanti, l’Amazzonia è un luogo in cui si rivela la gloria del Creatore.

Incontro Continentale GPIC – Europa

Incontro Continentale GPIC – Europa

“Vivendo l’umanesimo francescano nel contesto europeo di oggi: Va’ e ripara la mia casa” è stato il tema del VII Incontro Continentale degli Animatori GPIC d’Europa.

Nella casa di ritiro “Porziuncola” a Malta, si sono incontrati circa 25 fratelli che lavorano nell’animazione dei valori di Giustizia, Pace e Integrità della Creazione (GIPC) nel continente europeo. L’incontro è iniziato con la celebrazione eucaristica, presieduta da Fr. Richar Stanley Grech, OFM, Ministro Provinciale della Provincia di San Paolo a Malta.

Chiamata Francescana alla pace

Chiamata Francescana alla pace

Speriamo di poter contare sul vostro sostegno per contribuire a portare questa iniziativa, per avere il campanello (i), … suonare nelle vostre torri, campanili, carillon, chiese, comunità, istituzioni – una chiamata o un altro segno – venerdì 4 ottobre 2019 alle 14.00. per dare un segno di speranza di preghiera, pace e riconciliazione tra tutte le persone di buona volontà in tutto il mondo.

India: Marcia di solidarietà – per la causa dei migranti

India: Marcia di solidarietà – per la causa dei migranti

Quasi mezzo milione di lavoratori migranti, che vivono all’interno e intorno alla città di Chennai, sono lavoratori non specializzati. I migranti che vengono nella città di Chennai sono tipicamente alla fine di pregiudizi mal posti, come turbolenti, sessualmente aperti, sporchi e così via. Nei luoghi di lavoro, il lavoro migrante è spesso privato del più necessario e basilare di servizi come un bagno pulito, acqua potabile e un posto per riposarsi. Forse non sono le nuove notizie che i migranti sono dati per scontati e i resoconti dimostrano che c’è ancora molta strada da fare prima che si raggiunga la migrazione con dignità.

Messico, campi francescani

Messico, campi francescani

L’obiettivo di questi campi è che i giovani e gli adolescenti abbiano un incontro con Dio attraverso sorella Madre terra, prendendo come strumento la spiritualità francescana e i valori di GPIC. Per raggiungere questo obiettivo, i giovani vengono condotti in un ambiente che favorisca un incontro più diretto con la natura, motivo per cui si cerca il luogo adatto in base alla regione in cui si svolge il campo.

Il Tempo del Creato 2019

Il Tempo del Creato 2019

Dal 1 Settembre al 4 Ottobre, i cristiani di tutto il mondo celebrano il Tempo del Creato. Alcuni di noi pregano, alcuni fanno progetti pratici e alcuni fanno azioni di mobilitazione.

Diritti umani ed ecocidio in Venezuela

Diritti umani ed ecocidio in Venezuela

La tragedia del Venezuela si verifica a tutti i livelli: sociale, culturale, politico ed economico. Tuttavia, di fronte a così tanto dolore umano, scegliamo di concentrarci su diversi allarmi di azione. Denigriamo la distruzione ecologica e i suoi impatti sulle persone che soffrono. Deploriamo un calo dei servizi pubblici, l’alto costo delle attività economiche e una cattiva amministrazione pubblica. Oltre alla corruzione nelle regioni, le popolazioni rurali che vivono lontano dalla capitale sono le più colpite. A differenza delle aree esterne, la città di Caracas gode di servizi pubblici quasi ininterrotti. Nel corso degli anni, i gruppi ambientalisti, le comunità indigene e altre entità hanno formulato numerose lamentele ufficiali a causa dell’eccessiva crescita dell’estrazione mineraria illegale in Amazzonia.