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Nel penultimo giorno della visita dell’Ufficio OFM-GPIC alla Franciscan International sono stati definiti gli accordi e il calendario per la presenza e la partecipazione francescana alla COP 26 di Glasgow. La Conferenza degli Stati Parti alla Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC) tiene il suo 26° vertice. Delegati di governi, organizzazioni della società civile, movimenti popolari, ONG, organizzazioni indigene, organizzazioni sindacal, aziende, leader spirituali e altri interessati al cambiamento climatico si riuniscono a questo vertice annuale per discutere l’azione globale per il clima. 

Sei anni dopo l’accordo di Parigi sul clima del 2015, è fondamentale valutare i progressi mentre si rafforzano gli impegni e si definisce un chiaro piano d’azione per raggiungere gli obiettivi d’azione per il clima a breve, medio e lungo termine. Inoltre, la COP26 offre una significativa possibilità di far avanzare le ambizioni globali di salvare la Terra da un ulteriore degrado riducendo le emissioni, costruendo resilienza e adattandosi ai cambiamenti climatici. Abbiamo l’opportunità di sollecitare i leader mondiali a impegnarsi in un’azione decisa e giusta sulla crisi ecologica che la nostra casa comune sta vivendo durante la COP26

Invito

Un webinar sia online che in presenza su Difendere la Salute del Pianeta: Il Contributo dei Francescani alla COP26, è uno dei programmi principali. L’obiettivo di questo webinar è offrire informazioni e coinvolgere la famiglia francescana in una discussione su come possiamo essere proattivi nel sostenere e chiedere azioni coraggiose per affrontare l’attuale catastrofe ambientale. Parleremo di come possiamo reagire alla voce della Terra e al grido dei più vulnerabili, specialmente di quelli minacciati dai cambiamenti climatici, ispirati all’enciclica di papa Francesco Laudato Si’. Ascolteremo esperti e altri che lavorano sulla giustizia climatica e sull’azione dal basso. Lo scopo in questo caso è quello di utilizzare un approccio basato sui diritti per sostenere presso le Nazioni Unite (ONU) la protezione della dignità umana e della giustizia ambientale.

 

Fra Angelito Cortez, OFM
Ufficio GPIC – Roma