Fratelli e sorelle della Famiglia francescana e ospiti speciali provenienti da Spagna, Italia, Turchia, Francia, Marocco, Grecia e rappresentanti di Franciscans International a Ginevra si sono riuniti nella città di Marrakech, in Marocco, per partecipare al primo incontro francescano di servizio ai migranti e popolazione rifugiata nel Mediterraneo.
L’incontro è iniziato venerdì 10 maggio 2024 con l’Eucaristia presieduta da fr. Daniel Rodríguez Blanco, OFM, Direttore dell’Ufficio Generale di GPIC. Nella sua omelia ci ha invitato ad avere l’audacia di costruire una rete francescana nel Mediterraneo per essere una goccia di fraternità in questo mare immenso.
Fr. Francisco Gómez, Segretario generale per le Missioni e l’Evangelizzazione, ha presentato l’obiettivo sintetizzato nel desiderio di promuovere l’incontro per conoscersi, scambiare esperienze di lavoro locale e creare una struttura capace di articolare una risposta per il Mediterraneo basata sulla carisma e spiritualità francescana.
Fr. Massimo Fusarelli, Ministro generale, ha condiviso un messaggio ai partecipanti in cui ha evidenziato la bellezza e allo stesso tempo la tragedia attuale nel Mediterraneo. Ha chiesto alla Famiglia francescana di unire le forze affinché nessuno si senta solo nel proprio lavoro, ma piuttosto parte di una fraternità nel “Mare Nostrum” e che questo non sia, come ha detto Papa Francesco, “un cimitero”, ma un luogo aperto casa.
Dopo le parole di benvenuto della Custodia francescana del Marocco nella persona di fr. Jean de Dieu, si è svolta una giornata di riflessione con uno sguardo storico sul Mediterraneo introdotto da fr. Giuseppe Buffon, la testimonianza oculare dei migranti e l’esposizione di buone pratiche a cura della Fondazione Gesuita Migra Studium di Barcellona, nella persona di Margarita García e Saving Humans Mediterranea, rappresentata da Luca Casarini.
La Rete Francescana del Mediterraneo è tessuta da uomini e donne, laici e religiosi, della Famiglia francescana impegnati nei settori della migrazione e del rifugio, del dialogo/pace e dei giovani.