Prima della fine della prima settimana della COP27, le diverse organizzazioni e istituzioni cattoliche per la difesa dell’ambiente si sono incontrate per la prima volta. La delegazione francescana formata da OFM-GPIC, Franciscans International e altri gruppi francescani dell’Africa ha partecipato al vertice della COP.
COP27 è la prima COP per partecipanti cattolici come parte ufficiale dell’UNFCCC (UNFCCC). Dalla COP24, i francescani hanno continuato a partecipare alle riunioni delle parti interessate cattoliche. L’Arcivescovo Nicolas Thevenin, Nunzio Apostolico in Egitto, ha guidato la delegazione vaticana che ha facilitato l’incontro.
Il cardinale Pietro Parolin è stato il capo della delegazione della Santa Sede fino al 9 novembre 2022, ora l’arcivescovo Nicolas Thevenin, nunzio apostolico in Egitto, sarà il capo della suddetta delegazione fino alla conclusione del vertice. Il cardinale Parolin, nel suo discorso ai vertici prima del rientro a Roma, ha sottolineato che il vertice Onu sul clima ha una “missione morale” per difendere il mondo e fornire un reale sollievo a coloro che subiscono “ripercussioni frequenti e gravi conseguenze umanitarie a causa del cambiamento climatico”.
In questa occasione, e per la prima volta come parte ufficiale della COP, la delegazione vaticana ha ascoltato le domande e le preoccupazioni dei rappresentanti delle diverse organizzazioni cattoliche. Molti di loro hanno evidenziato l’importanza della partecipazione della Santa Sede al dibattito su Perdita e Danno, Disinvestimento e Tutela dei Difensori dell’Ambiente e dei Diritti Umani, nonché altre questioni significative originate sul territorio, dove sono presenti organizzazioni e istituzioni.
Prima di concludere il dibattito, l’arcivescovo Nicolas Thévenin ha sottolineato la necessità di un vero sostegno e solidarietà da parte di tutti i partecipanti cattolici. “È fondamentale costruire ponti di solidarietà. Coloro che sono più sensibili agli effetti del cambiamento climatico chiedono aiuto in questo momento di crisi”. Prima della conclusione dell’incontro, il gruppo intende rilasciare una dichiarazione che evidenzi la sintesi e le riflessioni di tutti i partecipanti cattolici della 27a Conferenza delle Parti.