Il Movimento Francescano Giustizia e Pace annuncia le attività svolte in tutti i dipartimenti della Bolivia dove è presente. Inoltre, ci informano delle azioni coordinate dalla Commissione Nazionale.
Cochabamba: hanno effettuato interventi di riforestazione nella comunità di Potreros; hanno completato il progetto per aiutare i pazienti con COVID-19 e le loro famiglie; hanno effettuato la manutenzione del giardino della Fondazione Nueva Luz, a Vinto; stanno prendendo accordi per installare un nuovo frutteto nella zona sud.
Santa Cruz: stanno portando avanti i progetti di divulgazione dell’Enciclica Laudato si’; partecipano al progetto REBOS in coordinamento con la dott.ssa Geovana Carreño dell’ICRAF, per effettuare l’inventario e la protezione della foresta secca di Chiquitano; coordinano diverse attività con la Famiglia Francescana; hanno partecipato attivamente alla Settimana della Creazione, hanno inviato diversi video all’Ufficio Nazionale; continuano con la vendita di agende. Hanno accompagnato gli indigeni che hanno marciato a difesa del territorio.
La Paz: continuano con la cura delle piantine e il rimboschimento nel comune di Copacabana. Coordinano con l’Arcivescovado di La Paz e il CEPROLAI diverse attività di sensibilizzazione per la cura della casa comune; hanno avviato l’esecuzione del progetto di prevenzione Covid-19 nel comune di Copacabana; la cellula giuridica continua a curare alcuni casi di conciliazione; continuano a coordinarsi con la Commissione ecumenica della Conferenza Episcopale.
Oruro: Fratel Jorge Delgadillo, OFS, è stato assente da Oruro, aspettano il suo ritorno per riorganizzare la Commissione.
Potosí: hanno eletto la nuova commissione, Fr. Enrique Tapia, OFM, è il nuovo presidente e si incontreranno per delegare le funzioni.
Commissione Nazionale: svolgimento del ciclo di colloqui, organizzato in alleanza con RUN Bolivia e Fondazione Jubileo, sulla situazione dei diritti umani nel Paese; incontri con la Rete Bella Vista e contatti con l’ONU e la Caritas internazionale, per seguire la situazione generata in quel comune beniano; di fronte all’emergenza causata dalla pandemia, sono sorte alcune attività per aiutare le persone colpite: a Cochabamba e La Paz; in coordinamento con RUN-Bolivia, si è tenuto un incontro con il governatore di Cochabamba per discutere di questioni relative ai diritti umani e per riconoscere il lavoro coordinato che sta svolgendo con l’ufficio del sindaco, nonostante appartengano a diversi partiti politici; a Cochabamba è proseguito il sostegno con il mantenimento del rimboschimento situato nella comunità di Potreros; in coordinamento con RUN-Bolivia, si tengono seminari sul vermicomposting con diversi gruppi di donne dell’area meridionale di Cochabamba.
Il materiale per l’Honesty Day è stato preparato e inviato agli uffici dipartimentali; sono state realizzate interviste con i media sul tema della Giornata dell’onestà; dal 1 settembre al 4 ottobre si è celebrato il tempo della creazione, in sintonia con l’appello di papa Francesco: sono stati realizzati brevi video e trasmessi sui social network per motivare le persone a firmare la petizione del papa per le COP; abbiamo partecipato alla Settimana della Creazione in collaborazione con GPIC-CBR; coordinamento e accompagnamento di tutte le attività con la Famiglia Francescana; nel progetto Amazon si è tenuto un incontro con REPAM; colloqui con la RBC regionale e un workshop con l’intercongregazionale che opera a Cochabamba; partecipazione ai forum dell’Assemblea ecclesiale dell’America Latina e dei Caraibi; si prosegue nella sede centrale con lo sviluppo del progetto “Alleati della Speranza”. Sono stati acquistati la pressa, il carrello elevatore e la bilancia in vista della realizzazione del centro di raccolta.
Tra le attività permanenti svolte dall’ufficio nazionale in coordinamento con quelli dipartimentali, vi sono: il coordinamento con diverse istituzioni collegate, nazionali e internazionali; sviluppo della Giornata dell’Onestà; aggiornamento Facebook, edizione newsletter; edizione, pubblicazione e vendita dell’Agenda Latinoamericana; e la partecipazione alle attività programmate dalla commissione GPIC-CBR per la Settimana della Creazione.