Corso Annuale di GPIC
Vuoi condividere una risorsa?Il Corso annuale di GPIC è organizzato dall’Ufficio GPIC della Curia generale dell’Ordine dei Frati Minori (francescani), in collaborazione con la Pontificia Università Antonianum di Roma. Per undici anni abbiamo offerto questo corso, rivolto principalmente alla formazione dei nuovi animatori di GPIC dell’Ordine. L’obiettivo del Corso annuale di GPIC è quello di offrire diverse prospettive di analisi sulla giustizia socio-ambientale e la pace a un uditorio che ne utilizzerà i contenuti per l’animazione dei compiti allo stesso affidati.
Edizione 2020
Il corso annuale GPIC è stato annullato quest’anno a causa della pandemia di COVID-19. L’Ufficio GPIC OFM è profondamente grato alla Provincia di San Pedro Bautista delle Filippine e alla sua Commissione GPIC, in particolare Fr. Cielito Almazan, OFM, Ministro provinciale e Fr. Angelito Cortez, OFM, Animatore di GPIC, per la loro collaborazione e disponibilità.
Invece del corso regolare, l’Ufficio GPIC organizzerà una serie di corsi online sull’enciclica Laudato Si ‘e sull’ecologia integrale in diverse lingue che fa parte della campagna Rivoluzione Laudato Si’. Il corso in italiano inizierà a novembre. Visita il nostro sito Web, iscriviti e unisciti al nostro movimento. Puoi registrarti al corso online QUI.
CORSO INTERNAZIONALE DI GPIC 2018 A GUADALAJARA, IN MESSICO
L’annuale corso internazionale di GPIC si è tenuto a Guadalajara, in Messico, dal 9 al 16 aprile, organizzato dall’ufficio generale di GPIC con la collaborazione della Provincia di S. Francesco e Santiago. Il tema di quest’anno è stato “Migrazione: cause, muri e prospettive francescane.” Tredici esperti sulla materia, tra cui fr. Martin Carbajo, OFM, fr. Juan Rendón, OFM e fr. Tomás González, OFM, sono stati invitati a condividere le proprie competenze ed esperienze con 57 partecipanti (41 frati e 12 francescani secolari). Il corso ha affrontato la questione della migrazione in profondità mediante l’analisi multidimensionale (storica, socio-politica, culturale ed economica) e la conoscenza diretta di case di accoglienza per rifugiati. Tra le esposizioni c’erano “L’ingiusta distribuzione dei beni: disuguaglianza sociale” e “Mura fisiche e simboliche: pregiudizio, xenofobia, paura e discriminazione.”