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Boquete, Panama (16-21 settembre 2024). 26 frati francescani provenienti da vari paesi dell’America (Stati Uniti, Messico, Guatemala, El Salvador, Honduras, Costa Rica, Panama, Colombia, Perù, Ecuador, Cile, Argentina e Brasile) si sono incontrati nella città di Boquete, Panama, per partecipare al VI Incontro Continentale di Giustizia, Pace e Integrità del Creato (GPIC).

Questo incontro si tiene ogni tre anni e cerca di rafforzare, riprendere e dare continuità al lavoro GPIC dell’Ordine dei Frati Minori che viaggia nel continente.

Per cinque giorni, i frati hanno condiviso esperienze, sfide e buone pratiche circa la promozione di questi valori nelle loro Province o Custodie. L’incontro si è concentrato sull’analisi e la sistematizzazione delle azioni svolte e sulla dimostrazione dell’impegno degli animatori GPIC su temi quali: migrazione e rifugiati; istruzione; stili di vita; parrocchie e santuari; advocacy politica.

“Questo incontro è un’occasione unica per riflettere su come stiamo vivendo il contesto attuale, per poter ascoltare i progetti concreti e le esperienze dei fratelli che riempiono di speranza l’esistenza e la vocazione, poiché sono progetti che riaffermano la vita all’interno delle diverse realtà del continente americano”, ha affermato Fr. Daniel Rodríguez Blanco, Direttore generale dell’Ufficio GPIC.

Perché è importante questo incontro?

Rafforzare la rete: i frati hanno avuto l’opportunità di incontrarsi, condividere le loro sfide e celebrare i loro risultati, creando una rete più forte per lavorare insieme.
Ispirare l’azione: condividendo esperienze concrete, i partecipanti si sono ispirati a vicenda per continuare a lavorare con creatività e passione nelle loro comunità.
Allineare gli sforzi: l’incontro ha permesso di allineare gli sforzi dei frati in tutta l’America, assicurando che lavorino in modo coordinato ed efficace.
Celebrare la spiritualità francescana: nel commemorare l’VIII Centenario delle Stimmate di San Francesco, i frati hanno riaffermato il loro impegno per la spiritualità francescana e la loro chiamata a seguire le orme del Poverello di Assisi toccando con speranza la carne sofferente di Cristo negli altri.

Quali sono stati i principali temi affrontati?

Migrazione e spostamento forzato: i frati hanno discusso di come hanno accompagnato gruppi misti di migranti e rifugiati nel continente, al fine di promuovere azioni congiunte attraverso la Rete Francescana per i Migranti delle Americhe (RFM).
Istruzione: sono stati esplorati modi innovativi per integrare i valori GPIC nell’istruzione, sia formale che informale.
Stili di vita: i partecipanti hanno riflettuto su come vivere in modo più sostenibile e su come promuovere stili di vita semplici e solidali ispirati allo stile di vita dei Frati Minori, soprattutto nella formazione iniziale.
Parrocchie e santuari: si è discusso di come parrocchie e santuari possano essere spazi di incontro e trasformazione sociale.
Società civile e advocacy politica: i frati hanno esplorato la loro partecipazione alla società civile e il loro impatto sulle politiche pubbliche per promuovere la giustizia e la pace.

Infine, i partecipanti all’incontro hanno sottolineato l’importanza di lavorare in modo collaborativo e di fare rete per ottenere un impatto significativo sulla società. Inoltre, hanno riaffermato il loro impegno a seguire le orme di San Francesco, che ha dedicato la sua vita al servizio e all’accoglienza dei più bisognosi, alla promozione della pace e della riconciliazione, per continuare a costruire il Regno di Dio. “L’unica cosa di cui un animatore GPIC ha bisogno per svolgere la sua missione è la passione: passione per Cristo e passione per il suo popolo”, ha detto Fr. Daniel.